Migliori conti correnti aziendali online: guida 2024

Miglior Conto Corrente Aziendale e Business 2024

La lista aggiornata dei migliori conti correnti aziendali online e una guida completa su cosa sono e come funzionano i conti business.
Miglior Conto Corrente Aziendale e Business 2024
La lista aggiornata dei migliori conti correnti aziendali online e una guida completa su cosa sono e come funzionano i conti business.
Michelangelo Ricupati
Pubblicato il 24 apr 2024

Un conto aziendale online consente a imprenditori, partite IVA e professionisti di ottimizzare e velocizzare la gestione delle finanze sfruttando strumenti fintech di ultima generazione.

Un conto business mette a disposizione diverse funzioni pensate per le aziende, che completano l’offerta di un conto corrente tradizionale. Tra queste ci sono strumenti di fatturazione, contabilità e rendicontazione. Nonché l’emissione di carte di pagamento per i dipendenti.

In questa guida abbiamo classificato i migliori conti business online del 2024. Sono stati selezionati valutando elementi chiave come rapporto qualità-prezzo, presenza di carte di pagamento, flessibilità dei servizi, semplicità di gestione ed efficienza del servizio di assistenza.

Cos’è un conto corrente aziendale

Un conto corrente aziendale è uno strumento finanziario rivolto alle imprese e ai titolari di partita IVA. Presenta diverse caratteristiche in comune con i conti correnti per privati: ad esempio, include un IBAN, consente di ricevere accrediti e addebiti, così come di effettuare pagamenti, e in più è collegabile a carte di credito, debito o prepagate aziendali. Se da una parte è vero che ci sono delle analogie con i quelli privati, dall’altra parte non mancano le differenze, alcune sostanziali.

Per prima cosa, l’apertura di un conto corrente business dà la possibilità di accedere con più facilità ai prodotti finanziari e ai finanziamenti. Anche i pagamenti sono facilitati. Un esempio? Attraverso un conto aziendale è possibile pagare in blocco gli stipendi ai lavoratori dell’impresa. In maniera analoga, si possono impostare i pagamenti automatici delle fatture. Così facendo, il conto si trasforma in un eccellente servizio complementare rispetto ai programmi di fatturazione elettronica. Se si resta in tema di semplicità, bisogna includere anche la gestione degli accrediti, tant’è vero che numerosi negozi lo collegano al POS.

Un conto aziendale, a differenza di uno per privati, è obbligatorio per la contabilità ordinaria di qualunque azienda o ditta individuale che fattura più di 400.000 euro in un anno. Un’altra distinzione è la possibilità di collegare non una ma due o più carte di credito al conto (il numero dipende dai limiti descritti nel foglio informativo). In ultimo, le operazioni effettuate con un conto aziendale sono a nome della società e non della persona che le esegue. Ciò significa che se il titolare acquista uno smartphone a un suo collaboratore con la carta aziendale, come mittente figurerà il nome dell’impresa.

Come funziona un conto corrente aziendale

In parte, abbiamo già visto come funziona un conto corrente aziendale nel capitolo precedente. Un conto business si può aprire sia in banca sia online, aderendo a una delle tante offerte disponibili in rete. Ha in dotazione un IBAN, per ricevere addebiti e accrediti. Un’altra caratteristica fondamentale riguarda il fatto che sia scalabile ovvero si adatta cioè alla tipologia e alle dimensioni dell’attività svolta.

La questione pagamenti merita una sezione a parte. Come accennato, un conto corrente aziendale offre l’opportunità di pagare in blocco dipendenti e collaboratori in una data precisa. Si tratta di un enorme vantaggio per i titolari di un’azienda, indipendentemente dal numero di persone che ci lavorano.

Un altro punto che ci sembra doveroso citare ha per oggetto la gestione degli incassi. Un conto aziendale online consente di accreditare direttamente gli incassi del POS, ma non solo. Infatti permette di riscuotere anche le cosiddette RI.BA, acronimo di ricevuta bancaria, servizio pensato per le imprese e i lavoratori autonomi al fine di incassare le fatture. C’è poi il tema relativo all’accesso agevolato ai servizi assicurativi e ai finanziamenti dell’istituto bancario presso cui si apre il conto: in questo modo, per le piccole-medie imprese e le ditte individuali diventa un po’ più semplice acquistare gli articoli necessari per lo svolgimento della propria attività.

Confronto e Classifica Conti Business del 2024

Qual è il miglior conto corrente aziendale online? Il mercato offre tantissime soluzioni, ognuna con funzioni e caratteristiche diverse.

Oggi spiccano soluzioni come Revolut Business, Finom, Qonto, Tot e Wallester, tutte con canoni mensili o annuali accessibili e con numerosi strumenti per migliorare la contabilità e i processi di fatturazione.

Ecco una classifica completa con i conti business migliori sul mercato.

1. Revolut Business GROW

Revolut GROW
4.8

Istituto Bancario: Revolut Bank

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione con IBAN: GRATIS

Canone Mensile: da 19 €

Costo Prelievo ATM: 2%

Costo Bonifici e Addebiti: gratis 100/mese, poi 0.20 € a op.

Carte Fisiche Incluse: 1 Metal (+3 in plastica)

Assistenza Prioritaria 24/7: SI

Con sede a Londra e ormai affermata in tutto il mondo, Revolut si distingue per il suo conto business online gestibile direttamente da app. Con il piano Grow, dal costo di 19€ al mese (scontato con pagamento annuale), è possibile ottenere 1 carta Metal gratuita, fino a 3 carte per dipendente e fino a 200 carte virtuali per ogni collaboratore.

In più, sono inclusi 100 bonifici al mese senza commissioni e 5 bonifici internazionali gratuiti. A ciò si aggiunge la possibilità di scambiare valute al tasso interbancario per importi fino a 10.000€ al mese, risultando ottima come soluzione per aziende dall’impronta internazionale.

Tra le altre funzioni, spiccano l’assistenza disponibile 24/7, funzioni di statistica per ottenere report mensili completi, integrazioni con le API aziendali e gestione delle spese in team. Si possono anche monitorare le fatture, creando appositi link di pagamento per far saldare il debito ai clienti.

Pro
  • Conto business online multivaluta
  • Fino a 200 carte virtuali per dipendente
  • Commissioni di cambio valuta al tasso interbancario
  • 5 bonifici internazionali gratuiti inclusi
  • Carta Metal inclusa nel piano
Contro
  • Sono inclusi solo 100 bonifici locali
  • Mancano servizi come prestiti e finanziamenti
  • Non si possono versare contanti o assegni

2. Tot

Tot Essentials

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione: GRATIS

Canone Annuale: 84€ + IVA con pagamento annuale (oppure 9€/mese + IVA)

Costo Prelievo ATM: 3,99%

Costo Bonifici: GRATIS (bonifici SEPA)

Carte Fisiche Incluse: 1

Assistenza: via chat o email

Il conto aziendale Tot Essentials consente di gestire la propria attività su base quotidiana offrendo tutta una serie di funzioni utili, tra cui:

  • conto online con IBAN italiano;
  • 100 operazioni all’anno in uscita senza costi aggiuntivi;
  • operazioni in entrata gratuite e illimitate;
  • carta di credito Visa Business inclusa nel canone;
  • versamento di contanti gratuito presso le filiali di Banca Sella;
  • assistenza raggiungibile via chat o email.

Il prezzo del canone mensile è di 9€ + IVA, ma è possibile risparmiare optando per l’addebito annuale e pagando 84€ + IVA. I primi 30 giorni sono gratuiti, mentre il bollo ha un costo agevolato di soli 2€.

Optando per i piani Plus o Premium, dal costo di 15€ e 32€, si ottengono invece funzioni aggiuntive come assistenza prioritaria, dashboard per la gestione del flusso di cassa aziendale, riconciliazione semi-automatica delle fatture e funzioni per il pagamento delle fatture con un click.

Pro
  • Conto corrente aziendale con carta inclusa
  • Bonifici gratuiti e programmabili
  • Riconciliazione delle fatture
Contro
  • Alcune funzioni sono esclusive dei piani Plus e Premium
  • Prezzo poco competitivo

3. Wallester

Wallester
5.0

Istituto Bancario: Wallester

Fatturazione Elettronica: Illimitate

App Mobile / Internet Banking:

Costo di Accensione con IBAN: Gratis

Canone Mensile: conto Free 0€/mese; Premium 199€/mese; Platinum 999€/mese

Carte Fisiche Incluse: Nessuna

Costo Bonifici e Addebiti: Gratuito

Conti Multipli: Da 300 a 15.000 carte virtuali

Nella lista dei migliori conti correnti aziendali non si può non inserire Wallester, uno strumento totalmente innovativo pensato per gli imprenditori (piccoli, medi e grandi) che vogliono ottimizzare i processi di contabilità.

La soluzione si rivela semplice e intuitiva e permette di creare un elevato numero di carte virtuali e conti personalizzati per ogni dipendente, che potrà utilizzare i fondi direttamente dalla carta aziendale. In questo modo transazioni e spese sono sempre sotto controllo tramite l’app, senza dover servirsi di fogli di calcolo per le entrate e le uscite aziendali e i rimborsi spese.

Il servizio è disponibile in diversi piani, tra cui uno gratuito che offre l’attivazione di fino a 300 carte virtuali!

Pro
  • Possibilità di scegliere un piano gratuito
  • Disponibilità di piani esclusivi per le aziende strutturate
  • Attivazione illimitata di carte fisiche per tutti i conti
Contro
  • Commissioni elevate per il cambio valuta
  • Non è possibile pagare bollettini o F24 dall’app
  • Commissioni minime di prelievo: 2€

4. Fineco Small Business

Fineco Small Business
4.5

Istituto Bancario: Fineco Bank S.p.A.

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione con IBAN: GRATIS

Canone Mensile: 5,95 €/mese

Carte Fisiche Incluse: 1

Costo Bonifici e Addebiti: GRATIS

Assistenza Prioritaria: dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 22:00

Fineco Small Business è una soluzione marchiata Fineco Bank S.p.A., una delle realtà finanziarie più rinomate in Italia. Con un canone di 5,95€, il conto business Fineco consente di effettuare 200 operazioni gratuite all’anno, con bonifici SEPA gratuiti e prelievi senza commissioni presso ATM UniCredit su circuito BANCOMAT® per importi superiori a 99€.

Associando il conto alla Fineco Card Debit a canone gratuito, si possono sfruttare tutti i vantaggi di una carta fisica, pagando presso i POS abilitati, versando contanti e assegni ed effettuando MaxiPrelievi fino a 3.000€ o MaxiAcquisti fino a 5.000€. Inoltre, si può accedere a prestiti personali fino a 50.000€ senza spese di istruttoria.

Per quanto riguarda i costi di gestione, i prelievi inferiori a 99€ hanno una commissione di 0,80€, mentre le funzioni come l’estratto conto online e i pagamenti di MAV e RAV sono gratuite, come anche gli addebiti Sepa Direct e i pagamenti F24 (1,95€ dopo le prime 200 operazioni dell’anno).

Tra le altre funzioni utili, citiamo l’assistenza disponibile 7 giorni su 7 e la possibilità di gestire tutto dall’app, con tanto di funzione investimenti per far rendere i risparmi provenienti dall’attività.

Pro
  • Costi di gestione ridotti
  • 200 operazioni gratuite
  • Possibilità di prelevare e inviare bonifici senza commissioni
  • App molto intuitiva
Contro
  • Costi per prelievi in filiale elevati (4,95€)
  • Viene inclusa solo una carta di debito

5. FINOM Start

FINOM Start
4.4

Istituto Bancario: PNL Fintech BV

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione: GRATIS

Canone Mensile: 21 €

Carte Fisiche Incluse: 2

Costo Bonifici e Addebiti: gratis 100/mese, poi 0.20 € a op.

Conti Multipli: 2

Fatturazione Elettronica: 100 fatture/anno

Finom è una Startup fintech innovativa lanciata nel settembre 2019 e con sede ad Amsterdam, realizzata da specialisti del settore finanziario e bancario.

In particolare, la società si concentra nell’emissione di conti correnti aziendali online con un focus specifico sulla gestione delle fatture elettroniche. La soluzione è disponibile in 4 piani: Solo, Start, Premium e Corporate.

Il piano più gettonato è il piano Start, che oltre a prevedere vantaggi esclusivi come il 2% di cashback include numerose funzioni utili per occuparsi delle proprie attività imprenditoriali.

Tra queste spiccano l’accesso completo alla piattaforma business, le funzioni per l’integrazione della contabilità, la possibilità di vedere la cronologia di tutte le transazioni e un sistema di notifiche in tempo reale per rimanere sempre aggiornati sui pagamenti.

Il tutto è gestibile da app, con la possibilità di assegnare ruoli agli altri utenti, visualizzare dati analitici e fornire accesso al commercialista per rispettare gli adempimenti fiscali.

Per quanto riguarda i prezzi, il canone del conto Start è di 15€ al mese se si opta per il pagamento annuale, che sale a 21€ se si paga mensilmente.

Il piano prevede 5 prelievi gratuiti al mese e un costo di 2€ per quelli successivi, mentre sono inclusi fino a 100 bonifici SEPA gratuiti, limite oltre il quale si pagano 0,20€ di commissioni per operazioni in entrata e in uscita.

Pro
  • Gestione della fatturazione
  • Scelta di diversi piani per ogni esigenza
  • Limiti elevati su prelievi e pagamenti
Contro
  • Disponibilità solo di 100 bonifici gratuiti col piano Start
  • Non sono disponibili linee di credito

6. Qonto Essential

Qonto Essential
4.7

Istituto Bancario: Olinda SAS

Fatturazione Elettronica: 200 fatture/anno

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione con IBAN: GRATIS

Canone Mensile: 29 €/mese

Carte Fisiche Incluse: 2

Costo Bonifici e Addebiti: gratis 100/mese, poi 0.25 € a op.

Conti Multipli: 5

Qonto Essential è un conto corrente aziendale che prevede diversi piani adatti sia a piccole e medie imprese, che a imprenditori autonomi e aziende più strutturate. I servizi sono studiati per soddisfare varie esigenze e comprendono:

  • pagamento F24;
  • IBAN italiano per ricevere e inviare bonifici;
  • carte di credito e di debito;
  • fatturazione elettronica;
  • prodotti assicurativi.

Tra i vari piani disponibili il più consigliato è Qonto Essential, il più semplice e conveniente per le microimprese. Il canone è di 29€ al mese, con pagamento annuale, e comprende:

  • 2 carte One Mastercard e carte virtuali illimitate;
  • prelievi a 2€ e limite di prelievo di 1.000€ al mese;
  • 100 bonifici tradizionali e istantanei al mese (0,25€ per ogni bonifico aggiuntivo);
  • possibilità di inviare denaro in 25 valute;
  • sincronizzazione con Stripe, Google Drive e Dropbox;
  • supporto 7 giorni su 7;
  • sistemi di fatturazione elettronica.

Inoltre, è possibile creare fino a ben 5 conti con IBAN separati. Ecco un riassunto dei pro e contro di Qonto Essential.

Pro
  • Varietà dei piani tra cui scegliere, tutti con IBAN incluso
  • Buon limite di bonifici SEPA gratuiti
  • Numerosi servizi per le PMI
  • Possibilità di pagare F24
Contro
  • Include solo carte di debito e non di credito
  • Non sono disponibili piani gratuiti
  • I bonifici internazionali hanno commissioni più elevate

7. b-ilty

b-ilty
4.2

Istituto Bancario: IllimityBank

App Mobile / Internet Banking: SI

Costo di Accensione: GRATIS

Canone Mensile: 40 €

Costo Prelievo ATM: 1,5 € zona EU; 2 € Extra-EU

Costo Bonifici: GRATIS

Carte Fisiche Incluse: 2 credito; 1 debito

Promosso da Illimity Bank, il conto corrente aziendale b-ilty è uno dei più interessanti sul mercato, l’ideale per organizzare le spese aziendali in totale autonomia.

Il titolare del conto business online può avere accesso a 2 carte di credito e 1 carta di debito gratuite, con la possibilità di aggiungere carte per i dipendenti in modo da ottimizzare la rendicontazione mensile delle spese.

Il canone è di 40€ al mese, e include bonifici SEPA istantanei senza commissioni, addebiti diretti e pagamenti gratuiti. Tra i servizi di pagamento rientrano gli F23, F24, MAV, RAV (1€), PagoPa e CBILL (2€) e bollettini postali (2€).

Spicca inoltre il servizio di credito che consente di ottenere fino a 2.000.000€ per finanziare progetti della propria azienda.

In più, tramite la piattaforma aziendale è possibile assegnare ruoli specifici ai propri dipendenti, che potranno godere di permessi personalizzati per la gestione dei fondi e aggregare più conti se necessario.

Pro
  • Numerose funzioni per la gestione dell’attività
  • Bonifici illimitati
  • Gestione dei ruoli e dei permessi dei dipendenti
  • Report completi per una visione d’insieme dell’azienda
Contro
  • Non si possono versare contanti e/o assegni
  • Non sono disponibili filiali fisiche

Tipologie di conti aziendali

I conti aziendali possono essere di vario tipo e, a seconda di quello selezionato, è possibile accedere a un certo numero di funzioni.

Ecco una breve panoramica delle tipologie di conti business disponibili oggi sul mercato:

  • conti business gratuiti: si tratta di conti aziendali a zero spese pensati per chi vuole risparmiare e ha bisogno di alcune funzioni di base e poche transazioni, come nel caso di un freelance che lavora online e non necessita di fornitori;
  • conti aziendali online: sono gestibili in autonomia direttamente da smartphone o PC, e includono spesso funzioni intuitive per la disposizione di bonifici, i pagamenti degli adempimenti fiscali e la rendicontazione mensile, con la possibilità di gestire carte di pagamento e ricevere assistenza via chat;
  • conti business a pagamento: questo tipo comprende funzioni aggiuntive e avanzate, come strumenti di fatturazione e monitoraggio delle spese, accesso al commercialista, possibilità di assegnare ruoli ai dipendenti e servizi come finanziamenti e assicurazioni;
  • conti specifici per tipo di attività: in alcuni casi è possibile trovare soluzioni specifiche ideate per un certo tipo di attività, come nel caso di conti per Startup e conti aziendali per E-Commerce o attività digitali.

In questo senso, la scelta del miglior conto business online è fortemente influenzata dal tipo di attività svolta e dalle proprie esigenze personali.

Il miglior conto per Startup

Per scegliere un conto aziendale per Startup bisogna innanzitutto individuare le esigenze specifiche di questo tipo di attività.

In genere, un’azienda appena avviata necessità di costi accessibili a causa del budget limitato, che viene solitamente dedicato a progetti e investimenti per lo sviluppo. Inoltre, è necessario un certo grado di flessibilità, in modo da soddisfare le mutevoli esigenze che si presentano durante il percorso di sviluppo.

In tal senso, avere degli strumenti digitali può aiutare nella gestione del conto business online, che può essere controllato senza doversi recare in filiale. Valutare anche la presenza di un servizio di supporto efficiente può fare la differenza, soprattutto durante le prime fasi di crescita.

Tra i migliori conti business per Startup ci sono, ad esempio, Revolut e Wallester, entrambi con soluzioni 100% digitali e con un canone accessibile a tutte le tasche.

Conto per E-Commerce

Per scegliere un conto business per e-commerce, bisogna valutare la piena compatibilità con pagamenti online e valute estere. Questo perché se si vuole espandere il business anche fuori dal proprio Paese è possibile che i clienti paghino in dollari o altre valute locali.

Inoltre, poter integrare il conto aziendale con piattaforme di pagamento tramite API può fare la differenza, in quanto si possono aggiungere provider come PayPal, Stripe, Square e molto altro.

Per questo tipo di attività è utile avere un conto business con funzioni di rendicontazione e reportistica, in modo da avere un’idea precisa del flusso di cassa e poter analizzare più dati possibili per migliorare le proprie performance.

In questo contesto, si possono scegliere piani Premium di realtà come Qonto abilitata al collegamento di API con varie piattaforme di pagamento.

Come aprire e chiudere un conto business

Dopo aver spiegato cos’è e come funziona un conto business, passiamo alla pratica. Per l’apertura di un conto aziendale è necessario presentare un documento di riconoscimento non scaduto del titolare o del richiedente, un certificato che attesti l’attribuzione del numero di partita IVA (solo per i professionisti), e una copia della visura camerale (solo per le imprese). È altresì possibile che l’istituto bancario richieda altri documenti, al fine di assolvere alle normative anti-riciclaggio. Il consiglio è di leggere attentamente le condizioni richieste per l’apertura, di solito riportate nella pagina dedicata alla registrazione di un nuovo account.

Un conto corrente aziendale si può aprire sia in una banca tradizionale fisica sia online. Dal momento che il nostro approfondimento verte sui conti aziendali online, portiamo un esempio concreto di come funziona la procedura. Ipotizziamo, ad esempio, di voler aprire quello di Revolut Business. Per prima cosa bisogna registrare un nuovo account, scegliendo tra “company account” e “freelancer”. Dopodiché, il sistema chiede di confermare il Paese in cui si opera e di associare un indirizzo email (che non può essere usato per un altro conto Business di Revolut). Nella pagina seguente vengono richiesti i documenti necessari per confermare la propria identità e quella della ditta.

Così come avviene per l’apertura di un conto corrente online, la procedura richiede pochi minuti, molti meno rispetto a quelli che si spenderebbero in banca. Stesso discorso per la chiusura. Non è necessario recarsi in banca, è sufficiente collegarsi alla propria area personale, selezionare il menu dedicato alla chiusura del conto e seguire le istruzioni riportate su schermo. Per completare con successo l’operazione, occorre ricordarsi di portare a zero il saldo e di non avere in sospeso alcuna transazione. In genere, la chiusura viene effettuata l’ultimo giorno dello stesso mese.

Quali vantaggi offre un conto corrente aziendale?

Un conto aziendale offre diversi vantaggi, a partire dai pagamenti automatici per le spese ricorrenti (incluse le fatture) e la possibilità di pagare in blocco gli stipendi di dipendenti e collaboratori. Il concetto di semplificazione è esteso anche alla gestione degli incassi, grazie al collegamento del POS direttamente al conto business. Riguardo a ciò, alcune banche offrono perfino l’integrazione di un POS virtuale. Un conto corrente aziendale consente anche di riscuotere le ricevute bancarie, note con l’acronimo RI.BA.

Bisogna poi aprire il tema relativo all’accesso agevolato a prodotti finanziari e finanziamenti: i titolari dei conti correnti aziendali hanno ad esempio l’opportunità di accedere in maniera più rapida a un prestito, necessario magari per l’acquisto di attrezzature legate al proprio business. Allo stesso modo gli istituti o le società fintech che propongono conti business online offrono ai propri clienti pacchetti a costi più bassi rispetto a quelli normalmente previsti per quelli destinati a utenti privati.

A tutto ciò, si aggiungono altri significativi vantaggi pensati in maniera esclusiva per la clientela business. È il caso, arrivati a questo punto, di chiamare in causa il concetto di conto corrente aziendale scalabile. Che cosa significa? Un conto di questo tipo offre alle imprese e ai liberi professionisti la possibilità di personalizzarlo in ogni momento, in base al volume di affari o alle dimensioni stesse dell’azienda. Non bisogna nemmeno dimenticare il servizio di assistenza 24 ore su 24, sette giorni su sette, fornito dallo staff dell’istituto bancario. A differenza del servizio clienti dedicato alla clientela privata, le banche online scelgono un personale in possesso di specifiche conseguenze in ambito aziendale, così da offrire la migliore assistenza specifica per i loro clienti premium.

Pro e contro dei conti correnti aziendali

In questo paragrafo vediamo un riassunto dei pro e contro dei conti aziendali. Lo faremo iniziando prima dai vantaggi, per poi concentrarci su quelli che sono i contro.

Pro
  • Canoni molto bassi se non gratuiti
  • Operazioni bancarie 24/7
  • Risparmio di tempo
  • Funzionalità extra
  • Trasparenza sulle spese di tenuta conto
Contro
  • Tutte le operazioni online
  • Non hanno filiali fisiche

Vediamo nel dettaglio i punti di forza dei conti business online e quelli su cui c’è, invece, margine di miglioramento:

Vantaggi

  • gestione semplificata dei pagamenti: con un conto business si possono pagare gli stipendi insieme ai dipendenti e impostare pagamenti automatici per assolvere alle spese ricorrenti;
  • gestione semplificata degli incassi: offrono l’opportunità di collegare gli accrediti del POS (anche virtuale) direttamente al conto;
  • accesso agevolato a finanziamenti e prodotti finanziari: i titolari di un conto aziendale vantano una corsia preferenziale per l’ottenimento di prestiti;
  • piani scalabili: gli istituti bancari offrono alla clientela business dei piani scalabili, in grado di adattarsi al meglio alla tipologia e alle dimensioni dell’attività;
  • pacchetti di operazioni bancarie in offerta: le aziende, così come i liberi professionisti, possono aderire a vantaggiose offerte per pacchetti di operazioni a costi più convenienti rispetto a quelli di un conto per privati;
  • assistenza dedicata: in caso di problemi o dubbi, è possibile contare su un servizio clienti attivo 24 ore su 24 composto da un personale con competenze specifiche aziendali.

Svantaggi

  • costi: i piani completi dei conti correnti aziendali presentano un costo del canone mensile più alto rispetto a quelli più economici (se non del tutto gratuiti). Nella maggior parte dei casi, un’azienda ha bisogno di un conto business in grado di soddisfare numerose esigenze, e un piano standard è quasi sempre insufficiente;
  • interfaccia utente: il sito Internet o la stessa app associati al conto corrente aziendale presentano tante funzionalità per semplificare svariati processi. All’inizio, però, potrebbero non essere così intuitive come ci si aspetterebbe, per cui è importante prima fare un po’ di pratica anziché buttarsi subito a capofitto con il rischio di commettere errori.

Come scegliere un conto business

Alla luce di quanto detto finora, per la scelta di un conto corrente aziendale online occorre tenere in considerazione diversi elementi. Partiamo dalla base, e cioè dalla presenza dell’Home Banking, o per meglio dire dalla possibilità di gestire il conto via Internet. Un’altra caratteristica fondamentale che un conto business deve avere sono i pagamenti automatici delle spese ricorrenti, tra cui gli stipendi dei dipendenti e collaboratori. E restando sempre in tema, è altresì importante poter contare sul collegamento diretto con gli accrediti del POS.

Bisogna poi prestare attenzione ai vantaggi offerti dall’istituto bancario in termini di finanziamenti e prodotti finanziari. Oltre a ciò, si consiglia di valutare anche la disponibilità o meno di offerte di pacchetti che includono un tot di operazioni bancarie a prezzi più bassi. Sono molteplici le soluzioni proposte dalle banche online in questo senso, per cui il suggerimento è di verificare quali sono quelle che possono adattarsi meglio alla tipologia dell’attività svolta.

Impossibile poi sottovalutare l’aspetto della scalabilità. I nuovi conti correnti aziendali online consentono di scegliere un piano scalabile, grazie al quale si usufruisce di uno strumento finanziario che si adatta in automatico alle dimensioni e alle fortune stesse del proprio business. In genere i piani scalabili presentano un canone annuale più alto rispetto ai piani standard, quindi occorre valutare con attenzione la reale necessità o meno.

Nella scelta di un conto business è altrettanto utile controllare la possibilità di condividere le informazioni fiscali con i commercialisti. Non tutti i conti aziendali includono nel proprio pacchetto di offerta un’opportunità simile, quindi in fase di confronto è consigliabile prendere in considerazione anche questo fattore, in un’ottica di ottimizzazione della gestione contabile.

Metodo di classificazione

Per stilare la nostra classifica con i migliori conti business online del 2024, abbiamo valutato diversi fattori che possono fare la differenza durante lo svolgimento della propria attività professionale.

Tra questi rientrano il rapporto qualità-prezzo, ovvero la convenienza dal punto di vista economico rispetto alle funzioni e ai servizi previsti. In questa categoria rientrano elementi come canone mensile, costi di gestione per le operazioni di base, strumenti di contabilità, fatturazione, analisi delle spese ed eventuali servizi aggiuntivi come prestiti e finanziamenti.

A questi si aggiungono il numero e la tipologia di carte incluse, che possono essere di debito, di credito e virtuali. Queste consentono di delegare le spese ai propri collaboratori, ottimizzando ulteriormente la rendicontazione mensile.

Dopodiché, abbiamo valutato la flessibilità del conto aziendale, ovvero la possibilità di modificare limiti di spesa e avere servizi extra come i bonifici istantanei e internazionali. Anche la gestione tramite app del conto è stata presa in considerazione, motivo per cui in classifica sono presenti quasi esclusivamente conti business online.

Ultima ma non per importanza, l’assistenza clienti ha giocato un ruolo cruciale per la scelta, in quanto risulta essenziale per un’azienda durante le difficoltà e i dubbi quotidiani.

Abbiamo visto come i conti business online possono differire molto in termini di funzioni, costi e flessibilità. La maggior parte presenta dei costi accessibili e delle funzioni particolarmente utili per un’attività imprenditoriale, come la possibilità di monitorare ed emettere fatture elettroniche.

Ovviamente, la scelta dipende fortemente dalle proprie necessità aziendali, in quanto non tutte le società operano allo stesso modo.

Sicuramente, la possibilità di avere un conto aziendale online consente di ottimizzare le tempistiche, evitando di recarsi in filiali fisiche e digitalizzando la maggior parte dei processi. Il tutto dovrebbe essere fornito a costi ragionevoli così da mantenere un buon rapporto qualità prezzo.

Domande Frequenti sui Conti Business Online

Qual è il miglior conto corrente aziendale?

Il miglior conto corrente aziendale è in grado di semplificare la gestione dei pagamenti e degli incassi, nonché di offrire un piano scalabile per rispondere al meglio alle mutate esigenze di un’azienda indipendentemente da quali esse siano le sue dimensioni. Tutto questo mantenendo un eccellente rapporto qualità-prezzo.

Come funziona un conto corrente aziendale?

Un conto business funziona in maniera analoga a un conto corrente per privati: ambedue si possono aprire in banca o online, hanno in dotazione un IBAN e permettono di ricevere accrediti e addebiti, nonché pagamenti. Ci sono però anche delle differenze, tra cui la possibilità di automatizzare i pagamenti per le spese ricorrenti e di pagare in blocco gli stipendi dei propri collaboratori e/o dipendenti.

Quanto costa un conto corrente bancario business?

Il canone mensile di un conto business è più caro rispetto a un conto corrente tradizionale per privati. I migliori conti correnti aziendali costano dai 9 euro ai 29 euro al mese, se si esclude il piano standard che spesso e volentieri viene offerto gratuitamente.

Come si apre un conto corrente aziendale?

Per aprire un conto corrente aziendale occorre fornire un documento di riconoscimento in corso di validità della persona che richiede l’apertura del conto business, più un certificato aziendale: in caso di impresa, è sufficiente una copia della visura camerale, mentre i liberi professionisti devono presentare un certificato che attesti il possesso della partita Iva. Altri documenti possono essere richiesti a discrezione di ciascuna banca che offre la possibilità di aprire un conto aziendale online in pochi minuti.

Qual è il miglior conto per chi ha la Partita IVA?

Non esiste un miglior conto per Partita IVA in assoluto. Tuttavia, chi ha la Partita IVA può trovare conti economici e con numerose funzioni incluse, come nel caso di Revolut, b-ilty, Wallester e Qonto. Adatti alle esigenze di un libero professionista.

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